Al via la campagna Noi Siamo Tevere

Con la presenza dell’assessora all’ambiente Sabrina Alfonsi ha preso ufficialmente il via la campagna “Noi Siamo Tevere”, un progetto di cittadinanza attiva dedicato alla valorizzazione e alla cura del fiume che attraversa la Capitale. La prima iniziativa si è svolta sabato 17 maggio tra lo Scalo de Pinedo e il nuovo parco d’affaccio di Lungotevere delle Navi, registrando un’ottima adesione da parte di cittadini, volontari, circoli e associazioni tra cui Piùblu, Riverside Roma, Tevereterno e Marevivo.

Durante la mattinata, l’intera area è stata oggetto di un’importante azione di pulizia. I partecipanti hanno rimosso rifiuti di ogni genere – anche oggetti insoliti come fornetti, griglie, biciclette e persino valigie – contribuendo a restituire decoro e bellezza a uno dei tratti più suggestivi del Tevere. Fondamentale è stato il supporto di AMA, che ha distribuito i materiali necessari alla raccolta e ha curato il ritiro dei rifiuti pochi minuti dopo il  termine dell’evento.

Tra i promotori del primo evento anche il “Condominio Noi Siamo Tevere”, una rete di realta’ che operano stabilmente sul tratto di fiume fra Ponte Regina Margherita e Ponte del Risorgimento  – tra cui Marevivo, Tevere Day, Reale Circolo Tevere Remo, TeverevivoGiulio Bendandi, Romana Nuoto 1889Baja – uniti dalla volontà comune di prendersi cura degli spazi affacciati sul Tevere. 

La giornata non si è limitata alla sola pulizia: sono state organizzate visite guidate di carattere botanico e naturalistico per approfondire la conoscenza dell’ambiente fluviale. Tra gli appuntamenti:

  • Il giardino delle farfalle del Tevere a cura di Bruno Cignini
  • La storia del Tevere a cura di Pino Lattanzi

L’evento ha riscosso un grande successo e rappresenta solo il primo passo di un percorso più ampio. Il prossimo appuntamento è già in programma per il 29 giugno, con una nuova giornata di iniziative all’insegna dell’ambiente, della partecipazione e della riscoperta del Tevere.

La campagna “Noi Siamo Tevere” si propone di coinvolgere attivamente la cittadinanza nella cura del fiume, promuovendo comportamenti sostenibili, momenti formativi e azioni concrete per restituire al Tevere il ruolo centrale che merita nel tessuto urbano e culturale di Roma.