Inaugurato il Parco d’Affaccio di Ostia Antica

Sabato 17 Maggio è stato inaugurato  il terzo dei cinque parchi d’affaccio sul Tevere, un nuovo tassello del progetto di riqualificazione fluviale promosso da Roma Capitale grazie a 7,3 milioni di euro di fondi giubilari. Il protagonista di questa giornata è stato il Parco d’Affaccio di Ostia Antica, un’area di 1,5 ettari trasformata in un’oasi verde che unisce natura, storia e cultura, proprio a ridosso del celebre sito archeologico, al quale si potrà accedere direttamente dal parco.

Con un investimento di 1,5 milioni di euro, il nuovo parco restituisce alla cittadinanza un’area finora priva di vocazione, dotandola di un percorso ciclopedonale ad anello, punti panoramici sul fiume e un pontile per l’attracco dei battelli completamente riqualificato ed accessibile a tutti. Un modo nuovo per vivere il fiume – sarà infatti possibile raggiungere Ostia Antica in navigazione partendo dal centro di Roma ed attraversando un’area di grande importanza naturalistica immersi in un ecosistema completamente integro.

Il progetto si inserisce in un piano più ampio di recupero ambientale. L’intervento ha infatti riguardato anche la riqualificazione della vegetazione locale, con l’eliminazione delle specie infestanti e la valorizzazione della flora tipica dell’ambiente fluviale, come felci, canneti e bosco igrofilo. L’area offrirà inoltre opportunità di avvistamento dell’avifauna ed occasioni di educazione ambientale.

“Questi parchi rappresentano l’apertura di una nuova epoca nel rapporto della città con il suo fiume – ha dichiarato il sindaco Gualtieri –. Il parco di Ostia Antica offre una fruibilità inedita, con la possibilità di arrivare in battello e trascorrere una giornata immersi nella natura e nella storia. Si apre un itinerario nuovo, che avrà un’importanza strategica per Roma”.

L’assessora Alfonsi ha sottolineato come questo parco sia quello che più di tutti “declina il rapporto con l’acqua. Il molo riqualificato è approdo e partenza di un viaggio lungo il fiume, un’opportunità per vivere uno spazio pubblico dedicato al benessere psicofisico, all’educazione e alla condivisione”.

Nei prossimi mesi è previsto il completamento degli altri due parchi d’affaccio, quello di Ponte Milvio e quello del Foro Italico, che insieme a quelli già inaugurati – Lungotevere delle Navi, Acqua Acetosa e ora Ostia Antica – comporranno un sistema lineare di spazi pubblici rigenerati lungo il Tevere.

Il Comune ha recentemente pubblicato un avviso pubblico per la gestione partecipata di questi parchi attraverso patti di collaborazione con associazioni e  cittadini attivi. “Crediamo che i luoghi vissuti, partecipati e condivisi siano la base per una città inclusiva e accogliente – ha aggiunto Alfonsi – Invitiamo tutti a scoprire questo nuovo spazio e a contribuire alla sua cura”.

Da oggi la città ha un nuovo luogo dove acqua, archeologia e natura si incontrano.