
Tevere Patrimonio UNESCO
Il tratto del Tevere che attraversa il centro di Roma, da Ponte Cavour a Ponte Sublicio, è stato inserito fra i siti protetti dall’Unesco e quindi proclamato Patrimonio dell’Umanità.
Questo traguardo segna un passo fondamentale nel percorso di valorizzazione del fiume di Roma, da tempo al centro di un ampio piano strategico di rilancio. Il piano include diverse iniziative, tra cui la creazione di 5 parchi d’affaccio, il rifacimento delle sponde, la pulizia dei Muraglioni e dell’alveo, la riapertura di siti archeologici e la riscoperta di opere d’arte dimenticate. A ciò si aggiungono progetti per sensibilizzare la cittadinanza riguardo la coscienza ambientale e la valorizzazione della cultura fluviale, che comprendono anche la creazione di un museo del fiume e l’implementazione di nuove soluzioni per la mobilità e gli accessi lungo il corso del Tevere.
Per celebrare questo importante avvenimento e fare il punto sulle future prospettive del fiume, l’8 ottobre all’Ara Pacis, nell’ambito delle iniziative del Tevere Day 2024, si è svolto il convegno “Tevere Patrimonio del Mondo”. Esperti, studiosi e rappresentanti delle istituzioni si sono confrontati su cosa significhi per Roma e per il suo futuro la nuova designazione Unesco. L’incontro ha rappresentato un’occasione per discutere le strategie future per tutelare e valorizzare il Tevere, ribadendo l’importanza di riconoscerlo come risorsa fondamentale per la città di Roma e per i suoi cittadini, ma anche per il turismo.